AMA ha completato la prima valutazione della sua impronta ecologica!

In breve:

• AMA ha completato la prima valutazione della sua impronta ecologica, con i dati relativi al 2020, in conformità al metodo internazionale stabilito dal Protocollo GHG.
• In totale, nel 2020 sono state emesse 1128 tonnellate equivalenti di CO2. La metà circa di tali emissioni proviene dall’acquisto di merci e servizi.

Ci siamo: AMA ha completato la prima valutazione della sua impronta ecologica per il 2020. Questa analisi offre preziosi spunti e ci aiuterà a concentrare le azioni che puntano a ridurre la nostra impronta ecologica. Ci permette inoltre di valutare le emissioni di CO2 eliminate come risultato dell’uso di XpertEye.

Fase 1: raccogliere dati per misurare la nostra impronta ecologica nel 2020

Con l’ausilio di Good Planet Foundation, abbiamo raccolto i dati sul consumo energetico di AMA a livello di Gruppo, ma anche tutti i dati sulle attività nella catena di valore di AMA: per prima cosa, gli acquisti di merci e servizi, il trasporto di tali merci, i viaggi del personale, le attrezzature per gli uffici (attrezzature informatiche e forniture) e, per finire, l’uso della soluzione XpertEye, i trasporti correlati alle spedizioni dei prodotti, i viaggi aziendali, i rifiuti generati. Ciascun team ha contribuito appieno, consapevole del valore di questa analisi e della conseguente ottimizzazione, in conformità ai risultati stimati.

In altre parole, abbiamo stimato la nostra impronta ecologica negli àmbiti 1, 2 e 3.

Per calcolare la nostra impronta ecologica abbiamo utilizzato una metodologia riconosciuta a livello internazionale, il Protocollo GHG (Greenhouse Gas, gas a effetto serra).

 

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Fase 2: il risultato indica 1128 tonnellate di C02 equivalenti emesse nel 2020, la cui fonte principale è costituita dall'acquisto di merci e servizi

È tanto? Equivale a 392 viaggi di andata e ritorno Parigi-New York in aereo, per una persona.

Alla fine, più che un numero, è un punto d’inizio che serve a:

  • Identificare le nostre fonti principali di emissioni
  • Implementare un piano d’azione per ridurre la nostra impronta ecologica

Ciò che possiamo vedere da questi risultati è che gli acquisti di merci e servizi, insieme alle nostre attrezzature informatiche, sono i fattori che incidono maggiormente sulla valutazione ecologica, seguiti dai viaggi aziendali e dagli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti di AMA.

 

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Un’analisi è ottima, ma gli obiettivi di riduzione sono ancora migliori!

In un prossimo articolo, presenteremo le fasi successive della nostra strategia in difesa del clima: gli obiettivi di riduzione che abbiamo stabilito personalmente all’interno di un impianto strutturale di riferimento (quello dell’iniziativa Science Based Targets), i nostri piani di riduzione ma anche il nostro progetto che punta a misurare le emissioni di CO2 eliminate dai nostri clienti come risultato dell’uso della soluzione XpertEye.